GUSTO:
Al palato è equilibrato e fruttato, con un retrogusto floreale, fresco e molto persistente.
OLFATTO:
Profilo aromatico di buona fragranza, con fiori bianchi in evidenza.
ABBINAMENTI MEMORABILI:
Ideale con cibi a base di pesce e ostriche, ma si accompagna anche alla perfezione con salumi e formaggi.
PRODUZIONE:
Le uve utilizzate per produrre questo vino bianco dall’inaspettata personalità provengono dai vigneti situati ai piedi del Monte Corrasi. Si tratta di un vino ottenuto da uve autoctone a bacca rossa vinificate in bianco. Dopo la pressatura, viene estratto solo il primo mosto fiore fino al 50% e fatto decantare a freddo, poi viene spillato e mandato in fermentazione alla temperatura di 17-18° C. Il vino matura per 3 mesi insieme alle sue fecce con periodici battonage.
- Denominazione
- Isola dei Nuraghi IGT
- Colore
- Giallo paglierino
- Tipologia
- Bianco
- Vitigno
- Autoctoni
- Origine
- Oliena (NU)
- Grado Alcolico
- 13.5%
- Temperatura di Servizio
- 10/12°C
- Formato
- 0.75 lt
- Aromi
- Floreale, Fruttato
- Abbinamenti
- Antipasti di mare, Formaggi stagionati, Antipasti
- Eco 'inu
- Biologico
L’azienda ha sede nell’agro di Oliena, in Sardegna, in un contesto ambientale unico e suggestivo ai piedi del Monte Corrasi.
Tra lecci e ginepri, macchia mediterranea e piante officinali, il Supramonte di Oliena è un vero e proprio orto botanico con più di 650 specie riconosciute sulle quali volano l’aquila reale, l’astore e il falco pellegrino. In quest’area suggestiva alleviamo i nostri vigneti, i più vecchi dei quali sono stati impiantati più di 40 anni fa, per un’estensione totale di circa 30 ettari.
L’azienda ha sede nell’agro di Oliena, in Sardegna, in un contesto ambientale unico e suggestivo ai piedi del Monte Corrasi.
Tra lecci e ginepri, macchia mediterranea e piante officinali, il Supramonte di Oliena è un vero e proprio orto botanico con più di 650 specie riconosciute sulle quali volano l’aquila reale, l’astore e il falco pellegrino. In quest’area suggestiva alleviamo i nostri vigneti, i più vecchi dei quali sono stati impiantati più di 40 anni fa, per un’estensione totale di circa 30 ettari.
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